sensitometrico
sensitomètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di sensitometria] [OTT] Curva s.: nella tecnica fotografica, v. fotografia: II 711 e. ◆ [OTT] Scale s.: scale convenzionali in uso nella tecnica fotografica per esprimere la sensibilità generale di un'emulsione; attualmente, secondo una norma ISO, si usa una scala a due numeri, corrispondentisi, dei quali il primo (scala ASA) è la sensibilità numerica e il secondo (scala DIN) è la sensibilità logaritmica (v. fotografia: II 712 a), di cui la tab. mostra la corrispondenza; la sensibilità è proporzionale all'incirca ai gradi della scala ASA e si raddoppia per ogni tre unità della scala DIN: per es., un'emulsione ISO 400/27 (400 ASA o 27 DIN) è il doppio più sensibile di un'emulsione ISO 200/24. Oltre alle scale ASA e DIN, sono talora usate anche scale s. del passato, quali la scala Scheiner (i cui gradi, simb. Sch°, sono pari a quelli DIN aumentati di 10) e la scala BSI, entrambe simili alla scala DIN e sostituite da quest'ultima (1931), e la scala HD (o H e D), simile alla scala ASA e sostituita da quest'ultima.