sensore
sensóre [Der. dell'ingl. sensor, che è dal lat. sensus, part. pass. di sentire "percepire"] [CHF] Nome di elettrodi o sonde per determinare la natura e la quantità di sostanze presenti in sistemi materiali di vario tipo: s. elettrochimici, a membrana, ecc. ◆ [MTR] [ELT] Nei sistemi di controllo e di misurazione, dispositivo che fornisce in uscita un segnale (meccanico, ottico o, più spesso, elettrico) che dipende dal valore della grandezza (meccanica, elettrica, ottica, termica, chimica, ecc.) applicata ad esso come grandezza d'entrata, quindi analogo al trasduttore (i due termini sono usati spesso cone sinon.), salvo che i s. sono specific. destinati alla misurazione della grandezza d'entrata: v. sensore. ◆ [ELT] S. a effetto fotoemissivo: v. sensore: V 176 c. ◆ [ELT] S. a effetto Hall: lo stesso che s. termomagnetico. ◆ [ELT] S. a effetto ionizzante: v. sensore: V 177 a. ◆ [ELT] S. a effetto termoelettrico: v. sensore: V 176 d. ◆ [ELT] S. a giunzione Josephson (SQUID): v. sensore: V 177 a. ◆ [ELT] S. a raggi catodici: v. sensori televisivi: V 177 d. ◆ [ELT] S. a stato solido: v. sensori televisivi: V 181 b. ◆ [ELT] S. attivo: dispositivo che si può considerare un generatore di segnali modulato dalla grandezza d'ingresso: v. sensore: V 174 d. ◆ [ELT] S. capacitivo: dispositivo la cui grandezza d'uscita è una variazione di capacità elettrica: v. sensore: V 176 b. ◆ [ELT] S. CCD a trasferimento di linea: v. sensori televisivi: V 181 d. ◆ [ELT] S. di immagine: dispositivo, di vario tipo, per trasformare un'immagine in un segnale elettrico (analogico o numerico) per successive eleborazioni, inclusa la trasmissione: s. di immagine a raggi catodici, a stato solido, CCD: v. sensori televisivi: V 177 c sgg. ◆ [ELT] S. di posizione: dà un segnale dipendente dalla posizione di un determinato suo organo in un determinato sistema di riferimento. ◆ [ELT] S. di sforzi e deformazioni: v. sensore: V 175 c. ◆ [ELT] S. di soglia: dà un segnale d'uscita soltanto se la grandezza d'entrata supera un certo valore (soglia). ◆ [TRM] S. di temperatura: dispositivo trasduttore di temperatura, cioè quello la cui grandezza d'entrata è una temperatura, quella d'uscita potendo essere una grandezza meccanica, elettrica, ottica, ecc.: v. temperatura, sensori di. ◆ [TRM] S. di temperatura selettivi: v. temperatura, sensori di: VI 105 b, 109 a. ◆ [ELT] S. induttivo: dispositivo la cui grandezza d'uscita è una variazione di induttanza: v. sensore: V 176 b. ◆ [ELT] S. intelligente: v. sensore: V 175 b. ◆ [ELT] S. lineare: dà un'uscita proporzionale all'entrata. ◆ [ELT] S. MOS: v. sensori televisivi: V 181 b. ◆ [ELT] S. passivo: trae l'energia per il suo funzionamento da quella della grandezza applicata: v. sensore: V 174 d. ◆ [ELT] S. per l'infrarosso: v. fotorivelatore: II 743 c. ◆ [ELT] S. piezoelettrico e piezoelettrico di forza: v. sensore: V 176 d, e. ◆ [ELT] S. quantico, o s. selettivo: lo stesso che s. di temperatura selettivo (v. sopra). ◆ [ELT] S. resistivo: quello la cui grandezza d'uscita è una variazione di resistenza: v. sensore: V 175 c. ◆ [ELT] S. resistivo di spostamento: v. sensore: V 175 e. ◆ [ELT] S. resistivo magnetico: v. sensore: V 175 f. ◆ [ELT] S. resistivo ottico a effetto fotoconduttivo: v. sensore: V 175 e. ◆ [ELT] S. sismico: v. sismometria: V 258 a. ◆ [ELT] S. termici: v. temperatura, sensori di: VI 105 b, 107 b. ◆ [ELT] S. termomagnetici, o a effetto Hall: v. sensore: V 176 e. ◆ [ELT] Condizionamento di un s.: v. sensore: V 175 a.