sepultura
Il significato del termine (anche per il latino sepultura, usato in Mn II VIII 9) è sempre in D. quello di " tomba ": Vn XL 7 la sepultura di sa' Iacopo fue più lontana de la sua patria che d'alcuno altro apostolo; Pg VIII 79 Non le [a Beatrice d'Este] farà sì bella sepultura / la vipera che Melanesi accampa; Pd XV 119 ciascuna era certa / de la sua sepultura.
Un po' diverso il caso di Pg V 93 Qual forza ... / ti travïò " sì fuor di Campaldino, / che non si seppe mai tua sepultura?, cioè " il luogo dove giacque il tuo corpo ".
Con lo stesso significato il termine è usato a indicare le arche dove sono puniti gli eretici, in If X 38 mi pinser tra le sepulture a lui, in alternanza con ‛ sepulcro ', ‛ avello ', ‛ arca ', ‛ tomba ', ‛ monimento ' (v. queste voci).