Bertelli, Sergio
Storico, nato a Bologna nel 1928, fu allievo di Federico Chabod; dal 1967 professore ordinario di storia moderna, a Perugia e poi a Firenze. L’attività scientifica di B. abbraccia diversi campi: l’opera di M., il libertinismo erudito e la storiografia sei-settecentesca, i poteri dell’Europa medievale e degli Stati italiani in età moderna, le oligarchie dell’Italia contemporanea.
Cifra saliente degli interessi letterari e dell’impegno politico di M., a giudizio di B., è la giovanile adesione all’epicureismo, testimoniata dalla trascrizione del poema lucreziano nel ms. Vaticano Rossiano 884.
La lezione mostra un’influenza di Michele Marullo detto Tarcaniota (appassionato cultore di Lucrezio), il cui magistero esercitava forte presa nella cerchia dei figli di Pierfrancesco de’ Medici, distanti dal platonismo come dalla politica promossa dal ramo maggioritario della famiglia (Noterelle machiavelliane. Un codice di Lucrezio e di Terenzio, 1961; Noterelle machiavelliane. Ancora su Lucrezio e Machiavelli, 1964). La propensione epicurea di M. rende plausibile – secondo B. – anche la sua contiguità all’opposizione antisavonaroliana dei Compagnacci e spiega la sua elezione a segretario della seconda cancelleria, nel giugno 1498, come risultato della sconfitta politica dei Piagnoni (Machiavelli and Soderini, 1975, pp. 1-17).
L’orientamento intellettuale di M., saldandosi poi alla lunga esperienza di governo (1498-1512), è una delle componenti che, nella riflessione del Principe e delle altre opere maggiori, danno luogo al deciso superamento della pedagogia umanistica e della tradizione tomistico-medievale. Queste coordinate pongono dunque la riflessione di M. alla radice degli svolgimenti del pensiero libertino del Seicento e ne motivano l’ampia circolazione europea (S. Bertelli, P. Innocenti, Bibliografia machiavelliana, 1979, pp. XLI-CXXIII).
B. ha curato edizioni commentate del Principe e dei Discorsi (1960), dell’Arte della guerra (1961), delle Legazioni e commissarie (1964); e quindi una nuova edizione di tutte le opere uscita tra il 1968 e il 1982.
Bibliografia: Noterelle machiavelliane. Un codice di Lucrezio e di Terenzio, «Rivista storica italiana», 1961, 73, pp. 544-57; Noterelle machiavelliane. Ancora su Lucrezio e Machiavelli, «Rivista storica italiana», 1964, 76, pp. 774-92; Machiavelli and Soderini, «Renaissance quarterly», 1975, 28, pp. 1-17; S. Bertelli, P. Innocenti, Bibliografia machiavelliana, Verona 1979.