SEROV
. Città della repubblica russa (URSS), nella parte settentrionale della provincia di Sverdlovsk, da cui dista 304 km, con 98.000 ab. nel 1959 (65.000 nel 1939). Sorge sul versante orientale degli Urali centrali, nel bacino della Tavda, in un importante distretto minerario con giacimenti di carbone, magnetite, ematite e bauxite. Fondata intorno al 1890 come centro di lavorazione del ferro fu chiamata, tranne il periodo tra il 1935 e il 1938 durante il quale ebbe il nome di Kabakovsk, Nadezdinski fino al 1939, anno in cui prese il nome dell'aviatore russo Anatoli Serov. Le sue industrie siderurgiche, favorite dalle varie linee ferroviarie che collegano Serov con la Russia centrale europea e con la Siberia centrale, hanno avuto un grande sviluppo dopo il 1930 e particolarmente durante la seconda guerra mondiale.