Storico romano (sec. 4º d. C.), di origine africana; fu governatore della Pannonia secunda, e prefetto dell'urbe al tempo di Teodosio. Scrisse una storia dell'impero (Caesares) da Augusto fino al 360, di fede pagana, a intonazione moralizzante e carattere soprattutto biografico. Fonti principali furono Svetonio, e per la parte più recente una fonte comune con Eutropio (cosiddetta Kaisergeschichte di A. Enmann). Una rielaborazione della prima parte è l'anonima Epitome de Caesaribus; questa, unita con altri due scritti anonimi (la Origo gentis Romanae e il De viris illustribus urbis Romae), costituì un manuale completo di storia romana, assai noto e usato durante il Medioevo.