SETIF (Sistema Elettronico di Trasferimento Interbancario dei Fondi)
SETIF (Sistema Elettronico di Trasferimento Interbancario dei Fondi) Procedura finalizzata al trasferimento interbancario di fondi a fronte di ordini di pagamento e incasso da parte della clientela, gestita dalla Società per i Servizi Bancari (SSB). Prevede lo scambio di ordini relativi ai pagamenti e agli incassi su supporto elettronico o via filo, tramite la Rete nazionale interbancaria. I movimenti vengono inviati alla SSB, che provvede all’elaborazione delle informazioni ricevute e alla preparazione dei flussi informativi destinati a ciascun aderente, comprendenti anche la posizione creditoria o debitoria netta verso gli altri. Il regolamento dei saldi ha luogo attraverso scritture di addebito e di accredito su conti reciproci di corrispondenza. Tramite il SETIF possono essere scambiate informazioni su bonifici, pagamenti di stipendi, incassi di utenze e di ricevute bancarie, prelevamenti di bancomat in circolarità, rimborsi IRPEF e ILOR. Il sistema, inoltre, viene utilizzato per l’accreditamento in conto corrente bancario degli stipendi dei dipendenti pubblici. In questo caso il regolamento avviene in base monetaria sui conti di gestione detenuti dalle banche presso la Banca d’Italia.
Il SETIF fu creato negli anni 1980 dall’Istituto centrale delle banche popolari italiane con il supporto della Società per azioni Servizi centralizzati (Seceti), in risposta alla nascita dei moderni sistemi di pagamento interbancari.