• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

SÈVIGNÉ, Marie de Rabutin-Chantal, marchesa di

di Ferdinando NERI - Enciclopedia Italiana (1936)
  • Condividi

SÈVIGNÉ, Marie de Rabutin-Chantal, marchesa di

Ferdinando NERI

Nata a Parigi il 5 febbraio 1626, morta al castello di Grignan il 17 aprile 1696. Orfana del padre a un anno, della madre a sette, fu allevata nella famiglia dei Coulanges; la sua istruzione fu curata particolarmente da uno zio, l'abate di Livry, che le diede a maestri uomini dotti ed eminenti come lo Chapelain e il Ménage: la fanciulla, che dimostrava un singolare ingegno, apprese il latino e le lingue moderne. Nel 1644 andò sposa al marchese Henri de Sévigné, gentiluomo galante e avventuroso, che l'amò dapprima con passione, poi la trascurò; nel 1651, egli periva in duello, e la giovane vedova si dedicò all'educazione dei due figlioletti che le erano rimasti. Visse pur sempre nella gran società, a cui apparteneva, e tutti i contemporanei ci hanno serbato la sua immagine come quella di una creatura naturalmente lieta, d'una serena letizia, congiunta a una virtù salda, gentile, e non meno spontanea. Fu madre affettuosa e predilesse, senza che di ciò avesse a dolersi il figlio minore (Charles), la figliuola (Françoise), la quale sposò nel 1669 il conte di Grignan. Questi fu assunto poco dopo all'ufficio di luogotenente generale del re in Provenza.

La separazione e la lontananza della figlia diedero l'impulso a un'assidua corrispondenza, ond'è costituita la parte maggiore dell'epistolario della S. Nell'informare M.me de Grignan di quanto accade a Parigi, o a Livry, dov'ella tornava ogni tanto fra i suoi parenti, o nella sua terra di Bretagna ("Les Rochers"), M.me de S. dà rilievo a tutto ciò che può interessare la figliola, avviva del suo brio e della sua finezza penetrante la cronaca mondana, i racconti, gli aneddoti, le notizie più semplici della casa o della vita campestre: e pur entro alla conversazione abbondante e vivace si sente fluire inesausta la sua tenerezza, la sua calda simpatia, la sua effusione materna.

Le lettere della S. (circa millecinquecento) attestano le sue grandi qualità di artista: la freschezza, l'evidenza, il dominio dello stile, il sigillo personale ch'ella imprime su ogni immagine. Acuta osservatrice degli uomini (non maligna, ma non illusa dalle apparenze), seppe coglierne i tratti più fugaci e distintivi: le sue pagine sono fitte di nomi, di ritratti, di ricordi, che, movendo dalla cerchia familiare (dove risalta, ad es., il cugino Bussy-Rabutin, che l'amò senza frutto, e gareggiò con lei di spirito e d'intellettuali eleganze), si estendono a tutta la società letteraria e aristocratica del tempo: i poeti, Corneille, Racine, e il suo ammiratissimo La Fontaine; i campioni del pensiero e della fede, Arnauld e i Portorealisti, Bourdaloue, Malebranche; e poi la corte, a cominciare da Luigi XIV, e i gran personaggi, di guerra e di governo: Turenne, Colbert, Louvois; gli amici suoi, Fouquet e Pomponne, a cui ella rimase fedele nei giorni dell'avversità, la signora di La Fayette e il duca di La Rochefoucauld, e i cavalieri avventurosi: il conte di Lauzun, il marchese di Vardes; e le dame, le favorite: la Montespan, la Maintenon; e le grinte immonde del processo dei veleni. La cultura della S. si accompagna, senz'ombra di pedanteria, a questa ricca visione: cultura a cui non è estranea la conoscenza ch'ella ebbe della lingua e della letteratura italiane (era, ad es., una lettrice entusiasta del Tasso). Meno attenta alla vita modesta del popolo ne trasse tuttavia, quando vi gettò lo sguardo, alcune scene saporose e incisive; ed ebbe della natura un sentimento schietto, originale, e talora fantastico.

Ediz.: Lettres de Madame de S., de sa famille et de ses amis, ed. Monmerqué (rived. da P. Mesnard), Parigi 1862-68, voll. 14, e un album: i voll. XIII-XIV contengono il lessico, a cura di E. Sommer; Lettres inédites de M.me de S. à M.me de Grignan, a cura di C. Capmas, Parigi 1876, voll. 2.

Bibl.: G. Boissier, Madame de S., Parigi 1887; É. Faguet, Madame de S., ivi 1910; P. Toldo, Quello che la Sig.ra di S. scrive delle cose nostre, in Scritti varii di erudiz. e di critica in onore di R. Renier, Torino 1912, pp. 21-33; C. Friedmann, La cultura italiana di Madame de S., in Giorn. storico lett. ital., LX (1912), pp. 1-72; M. Duclaux, M.me de S.: Textes choisis et commentés, Parigi 1914; E. Gérard-Gailly, Les trois premières éditions des "Lettres de M.me de S.", in Revue d'hist. littéraire de la France, XXVII (1920), pp. 1-60; A. Hallays, Madame de S., Parigi 1921; H. Celarié, Madame de S., sa famille et ses amis, ivi 1925; J. Lemoine, Madame de S., sa famille et ses amis, d'après des documents inédits, I: Les origines. Enfance et jeunesse, ivi 1926; C. Gazier, Madame de S., Parigi 1934.

Vedi anche
Marie-Madeleine Pioche de la Vergne contessa di La Fayette Scrittrice francese (Parigi 1634 - ivi 1693), donna di alta cultura, allieva di G. Ménage, sposò (1655) F. Motier conte di La La Fayette, Marie-Madeleine Pioche de la Vergne contessa di; fu amica di La Fayette, Marie-Madeleine Pioche de la Vergne contessa dime de Sévigné e specialmente di La Rochefoucauld. ... Adhémar de Monteil Adhémar de Monteil ‹... dë mõtèi›. - Famiglia francese del Delfinato, discendente dai conti di Valenza, di cui furono vescovi Lambert (dal 995 al 1016) e Pons (dal 1031 al 1056). Guillaume-Hugue (m. 1107), fratello di Ademaro (v.) di Monteil vescovo di Le Puy, ebbe nel 1080 la signoria del Montilium ... Marie Desmares de Champmeslé Champmeslé ‹šãmelé›, Marie Desmares de. - Attrice (Rouen 1642 - Auteuil 1698), nel 1666 sposò l'attore Charles Chevillet detto Champmeslé (Parigi 1642 - ivi 1701); esordì a Parigi al Théâtre du Marais (1669), passando poi all'Hôtel de Bourgogne; fu ammirata interprete delle eroine di Racine, Bérénice ... Jean de La Fontaine La Fontaine ‹la fõtèen›, Jean de. - Poeta e favolista francese (Château-Thierry, Champagne, 1621 - Parigi 1695). È ricordato soprattutto per le Favole (1668-94); ispirate di frequente da quelle di Esopo e di Fedro e caratterizzate da uno stile preciso e nitido, esse - spesso chiuse da un'esplicita morale ...
Tag
  • MALEBRANCHE
  • BOURDALOUE
  • LUIGI XIV
  • POMPONNE
  • PROVENZA
Altri risultati per SÈVIGNÉ, Marie de Rabutin-Chantal, marchesa di
  • Sévigné, Marie de Rabutin-Chantal marchesa di
    Enciclopedia on line
    Scrittrice francese (n. Parigi 1626 - m. castello di Grignan, Drôme, 1696). Sposa (1644), presto vedova (1651), del marchese Henri de S., si dedicò all'educazione dei due figli, Charles e Françoise. La lontananza di quest'ultima, trasferitasi in Provenza dopo il matrimonio (1669) con il conte di Grignan, ...
Vocabolario
marchéṡa
marchesa marchéṡa s. f. [femm. di marchese1]. – 1. Signora di un marchesato, o moglie di un nobile che ha il titolo di marchese. 2. Anello di forma allungata, a doppia ogiva, che copre tutta la falange (chiamato anche marchesana o, col...
Disforia di genere
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali