SEYHAN (lat. Sarus; A. T., 88-89)
Fiume dell'Anatolia sud-orientale, con una lunghezza di 450 km., e un bacino di circa 22.400 kmq. Ha origine dall'altipiano anatolico con due rami, il Gök Su, e il Zamanti Suyu, che scorrono per un certo tratto da nord a sud quasi paralleli, raccogliendo le acque del massiccio dell'Antitauro.
Il ramo orientale, Gök Su, nasce ai piedi del Gök Dilli; scorre dapprima in una profonda e dirupata valle, assai pittoresca, attraversando poi l'Antitauro con una stretta e selvaggia gola.
Il ramo occidentale, che è il maggiore dei due, nasce sull'altipiano di Ussum Jaila e dopo aver toccato la città di Pinarbaşi, traversa l'Antitauro formando anch'esso gole dalle pareti a picco; ricevuto, poi, l'Aleus Tchai si unisce al Gök Su dando origine al Seyhan. Il fiume, così formato, passa attraverso le estreme propaggini del Tauro, scorrendo in valli strette, riceve da destra le acque del Körkün e del suo affluente Çakit. A valle della confluenza del Körkün il Seyhan entra nella grande pianura alluvionale della Cilicia, oggi conosciuta con il nome di diucur Ova, una delle regioni più fertili della Turchia. Tocca la città di Adana, che sorge sulla destra del fiume, attraversato, in questo punto da un antico ponte a sedici archi, e, dopo un tortuoso percorso si getta nel Mediterraneo a sud-ovest di Adana.
Il fiume, che ha una portata media di 250 mc., è navigabile, fino ad Adana, solamente da piccole imbarcazioni a fondo piatto, dato che una barra alla foce ne ostacola l'entrata.
Particolare importanza hanno il Seyhan e i suoi affluenti, specialmente il Körkün, come vie di penetrazione che uniscono, attraverso le catene del Tauro e dell'Antitauro, la zona costiera alla Cilicia interna e a Cesarea.
L'idrografia del Seyhan è molto mutevole, dato l'enorme lavoro delle acque; il corso inferiore si dirigeva, un tempo, a sud-est, fino a raggiungere il Piramus (Ceyhan), dalla foce del quale dista, oggi, circa 70 km. Nel Seyhan, anticamente, si gettava, per mezzo di un canale, anche il Tarsus che ora sbocca in mare a pochi chilometri di distanza.