sfacciatezza
È la mancanza di paura del disnore ricevere per la colpa, una forma di viltade e ignobilitade (Cv IV XIX 10). Corrisponde all'" inverecondia ", per la quale s. Tommaso (II II 144 4c): " carent verecundia homines in peccatis profundati, quibus sua peccata non displicent, sed magis de eis gloriantur ".