MacLAINE, Shirley
MacLAINE, Shirley (pseud. di Beaty MacLean, Shirley)
Attrice cinematografica statunitense, nata a Richmond (Virginia) il 24 aprile 1934. Già a quattro anni fece il suo esordio in pubblico come ballerina; a sedici anni faceva parte, a Broadway, del corpo di ballo di Kiss me Kate. Nel 1954 venne ingaggiata come sostituta di C. Haney in Pajama Game, prima fatica coreografica di Bob Fosse, ed ebbe il suo primo successo. L'anno seguente debuttò con A. Hitchcock in The trouble with Harry (La congiura degli innocenti), riscuotendo un positivo giudizio di critica, ma scarso interesse di pubblico.
Non migliore fortuna ebbero i suoi film seguenti, nonostante un lungo ruolo centrale in Around the world in eighty days (Il giro del mondo in 80 giorni, 1956) per la regia di M. Anderson. Solo l'incontro con F. Sinatra, in Some came running (Qualcuno verrà, 1958) di V. Minnelli le procurò il successo, anche se ne fissò l'immagine in un cliché- che l'attrice cercò a lungo e inutilmente di superare − di donna in apparenza frivola, di ingenua sessualmente disponibile e provocante ma con un fondo di amara consapevolezza. Interpretò così Can Can (1960), The apartment (L'appartamento, 1960), The childrens's hour (Quelle due, 1962), Irma la douce (Irma la dolce, 1963) e Sweet Charity (1969), film eccellente e paradigmatico ma che MacL. non ama.
Donna intelligente e fantasiosa, recitò poi in film di notevole ritorno economico, ma che non ebbero in genere il consenso della critica, nonostante un'eccellente interpretazione in The turning point (Due vite una svolta, 1977) e un'ottima apparizione in Being there (Oltre il giardino, 1979). Ottenne un Oscar, dopo molte candidature, nel 1983 per Terms of endearment (Voglia di tenerezza), dopo il quale diede vita a personaggi di forte caratterizzazione in Madame Sousatzka (1988), Steel Magnolias (Fiori d'acciaio, 1989), Postcards from the edge (Cartoline dall'inferno, 1991). Nel frattempo, instancabile, MacL. ha ripreso le sue tournées con un brillantissimo spettacolo di canto, danza e intrattenimento: il suo primo One woman show è del 1975.
È autrice di numerosi libri: 6 volumi (1975-89) diventati dei best sellers, in cui racconta le proprie esperienze di vita e di appassionata ricerca della verità. Nel 1987 ha interpretato una miniserie televisiva tratta da uno dei suoi libri autobiografici: Out on a Limb (1983).