SHUSHTER (A. T., 91)
È uno dei centri più importanti dell'‛Arabistān, sul medio Kārūn, a poca distanza e a valle di Dizfūl (posizione: 32° N.; 48°53′ E.). Come Dizfūl, anche Shushter si trova lungo una delle poche vie di penetrazione che conducono, dal basso Tigri, all'interno della Persia. A questa sua opportuna postura, cui deve, come l'antica Susa, il suo primo fiorire, la città accoppia ora il vantaggio di essere al centro di una regione ricca di giacimenti petroliferi, e che trova facile sbocco al mare lungo il corso del Kārūn. Le condizioni climatiche rendono anche qui penoso il soggiorno estivo, ma il traffico vi è discreto in ogni stagione, ed è alimentato anche da una buona produzione agricola (cereali e cotone), nonché dai soliti articoli industriali comuni alla regione (tappeti, sete, lanerie, ecc.). La città conta (1933) circa 25 mila ab., in grande maggioranza Luri. Ha case discrete, in muratura, ma vie strette e non sempre pulite.