SI KIANG (A. T., 99-100)
KIANG Fiume principale della Cina meridionale. Nasce nella parte orientale dell'altipiano del Yün-nan, e in questa parte del suo corso è chiamato Pa-ta ho; scende verso S., poi piega a N., delineando la frontiera tra le provincie del Kweichow e del Kwang-si, e si chiama allora Hung shui "fiume rosso"; piega poi a SE., attraversando il Kwang-si e il Kwang-tung; in questa ultima parte è chiamato Si kiang "fiume d'Occidente", col quale nome è complessivamente chiamato dai geografi europei. Dopo la città di Chao-k'ing si suddivide in numerosi rami, e attraversando un immenso delta, sbocca nel mare cinese meridionale, con numerose foci. Il ramo più settentrionale passa attraverso Canton, e si chiama Chu kiang "il fiume della perla"; sbocca in mare attraverso Hu-tow men "porta della bocca della tigre". Il ramo più meridionale conserva il nome di Si kiang e termina a S. di Macao.
Il Si kiang forma la principale rete commerciale delle due provincie Kwangtung e Kwang-si. È navigabile con le barche cinesi fino ai confini del Yiin-nan, mentre i battelli a vapore giungono fino a Wu-chow, al confine del Kwang-si. Questo porto può essere paragonato per la posizione a Han-kow sul Yangtze kiang; è un centro commerciale importante. Il Si kiang è navigabile dai piroscafi che pescano 5 metri per 350 km. durante la stagione delle piene; il suo affluente Pe kiang "fiume del nord" è navigabile per 100 km. durante due mesi dell'anno; il Chu kiang è navigabile per 140 km. Durante le magre questi affluenti sono navigabili con navi di minor pescaggio. Nella pianura del delta sono stati scavati numerosi canali che permettono un regolare trafrico di barche e vapori.
Il bacino del Si kiang ospita una popolazione complessiva di 60 milioni di abitanti.
Nel 1916 è stato studiato il regime del fiume, in modo da regolare le inondazioni e facilitare la navigazione.