siepe (sepe)
Col valore proprio di " cespugli " allineati nei campi o lungo i lati delle vie, in Cv IV VII 6 campo con siepi, e If XXV 80 'l ramarro... cangiando sepe, / folgore par se la via attraversa (per la forma sepe, v. Petrocchi, ad l.).
Figuratamente per " argine ", in locuzione, in If XXXIII 83 muovasi la Capraia e la Gorgona, / e faccian siepe ad Arno in su la foce, / sì ch'elli annieghi in te ogne persone: " claudant ostium Arni, ubi Arnus intrat in mare " (Benvenuto).