DEANE, Silas
Diplomatico americano, nato il 24 dicembre 1737, morto il 23 settembre 1789. Inviato in Francia nel 1776, come agente segreto prima, poi con Franklin e Lee come rappresentante ufficiale del Congresso, svolse opera attiva e fortunata, riuscendo specialmente a indurre molti Francesi a recarsi a servire nell'esercito americano, e firmando, nel 1778, il trattato di commercio e di alleanza con la Francia; ma fu accusato di peculato, e dovette ritornare in America per difendersi dalle accuse mossegli. Ritornò ancora in Francia; ma cambiò atteggiamento, e cominciò a opporsi al movimento per l'indipendenza e a reclamare la sottomissione all'Inghilterra. Lettere sue, di questo tenore, furono intercettate; e fu allora considerato come traditore dai patrioti americani. Per difendersi, pubblicò nel 1784 An Address to the Free and Independent Citizens of the United States.
Bibl.: Papers in Relation to the case of Silas Deane, Philadelphia 1855; The Deane papers, voll. 5, New York 1886-90; The Revolutionary Diplomatic Correspondence of the United States, voll. 6, Washington 1889, ed. Wharton; Papers of the Connecticut Historical Society, II, Hartford 1891.