silice
sìlice [Der. del lat. silex -icis "pietra dura"] [GFS] Diossido di silicio, SiO₂; è uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, come minerale in varie forme cristalline stabili (della quale la più comune è il quarzo), criptocristalline (calcedonio, diaspro, ecc.) e amorfe (per es., opale). ◆ [FTC] S. vetrosa: ottenuta dalla fusione di sabbie quarzifere o di quarzo, ha varie applicazioni; quella da quarzo purissimo ha una grande trasparenza nell'ultravioletto ed è usata per fabbricare componenti ottici (lenti, prismi, ampolle di lampade elettriche, ecc.) da usare in tale campo dello spettro. ◆ [CHF] Gel di s.: prodotto di condensazione dell'acido silicico, in forma di granuli molto porosi, usato principalmente come disidratante, spec. in strumenti ottici e di misurazione.