silver economy
loc. s.le f. inv. L’economia d’argento: le risorse investite e consumate per le esigenze specifiche del mutamento demografico legato all’invecchiamento della popolazione.
• «Entro il 2030 il numero degli ultraottantenni triplicherà. La combinazione di big data e nuove tecnologie, inclusa l’intelligenza artificiale, offre grandissime opportunità per sviluppare nuove soluzioni», sostiene Mariuccia Rossini, 59 anni, presidente e amministratore delegato di Korian Italia (ex Gruppo Segesta), che sulla cosidetta «silver economy», l’economia d’argento, come il colore dei capelli nella terza età, ha costruito tutta la sua carriera di imprenditrice e manager. (Giuliana Ferraino, Corriere della sera, 20 agosto 2017, p. 35, Economia) • Nel piano strategico «La Poste 2020: conquérir l’avenir», c’è l’idea che i postini, grazie alla loro presenza capillare sul territorio, si trasformino progressivamente in prestatori di servizi di prossimità. E visti l’invecchiamento della popolazione e la solitudine in cui vivono gli anziani soprattutto nella sterminata provincia francese, quale miglior target della Terza età per il gruppo interamente a capitale pubblico? Il Pdg (presidente direttore generale), Philippe Wahl, del resto, non nasconde la sua ambizione di fare del Gruppo che dirige un attore di rilievo della cosiddetta silver economy. «Le lettere sono sparite, occorre inventare nuovi servizi: più che la corrispondenza, noi portiamo la presenza quotidiana, il fattore umano (combinazione, in francese postino è facteur!, ndr), per tutti, dappertutto e tutti i giorni», ha detto recentemente. (Antonella Mariani, Avvenire, 25 ottobre 2017, p. 3, Idee) • Ma da nessuna parte politica è stato avanzato un grande piano sanitario e sociale per non essere investiti dalla prossima e inevitabile emergenza. Allo stesso modo viene rimossa la grande questione di cosa voglia dire essere città di anziani a partire dalle possibili forme di “silver economy” collegate a domande abitative, sociali, culturali. Perché per fortuna larga parte degli anziani sta bene e per la prima volta nella storia non sono rivolti solo al passato ma si misurano con un futuro non breve davanti. Possono progettare, costruirsi la propria vecchiaia, sono diventati una componente importante sul mercato dei consumi. (Luca Borzani, Repubblica, 10 febbraio 2018, p. 20).
- Espressione inglese composta dai s. silver ‘argento’ e economy ‘economia’.