Federici, Silvia. – Filosofa e attivista italiana per la parità di genere (n. Parma 1942). Esponente tra le più significative del pensiero femminista contemporaneo, ha condotto una profonda revisione delle sue teorie strutturali alla luce dei paradigmi marxisti, rielaborati attraverso una profonda revisione del divario tra lavoro produttivo (maschile) e lavoro non produttivo (domestico, femminile) da essi teorizzato. Scardinando gli assunti marxiani sull'organizzazione del lavoro, e interpretando l’attività riproduttiva femminile come elemento indispensabile a produrre forza-lavoro per il mercato, Federici postula che le discriminazioni di genere e il ruolo subalterno assegnato alle donne, con i processi di espropriazione economica e sociale che ne conseguono, sono strettamente funzionali alla riproduzione dei sistemi capitalistici. Saggista prolifica, tra le sue numerose pubblicazioni si citano qui: Wages against housework (1975; trad. it. 1976); (con L. Fortunati) Il grande Calibano. Storia del corpo sociale ribelle nella prima fase del capitale (1984); Revolution at Point Zero. Housework, reproduction, and feminist struggle (2012; trad. it. 2012); Reincantare il mondo. Femminismo e politica dei “commons”, 2018; Genere e capitale. Per una rilettura femminista di Marx (2020).