Lacasella, Silvio
Lacasèlla, Silvio. ‒ Artista (n. Trento 1956). La sua prima esposizione viene presentata, nel 1976, presso la libreria-galleria Due ruote di Virgilio Scapin. Grazie all’amicizia con Tono Zancanaro, nel 1977 inizia un lungo approfondimento della tecnica dell’incisione, cui si dedica quasi esclusivamente fino al 1989, portando a termine circa 350 lastre che vengono presentate in numerose esposizioni in Italia e all’estero. Nel 1988 comincia a dipingere opere inizialmente influenzate dall’esperienza grafica, ma che trovano presto un linguaggio espressivo autonomo caratterizzato da elementi legati al paesaggio. Un paesaggio essenziale e materico non più mediato da filtri architettonici come nelle incisioni, per lo più orizzonti lontani, tramonti, bagliori riflessi sull’acqua, un «paesaggio interiore non visto ma ripensato», grandi spazi fatti di luce e di silenzio. La materia pittorica è densa, stratificata, a volte s’ispessisce sulla tavola fino a raggrumarsi per poi essere solcata aspramente. Nel 2009, una larga selezione delle sue opere d’incisione e di pittura è stata esposta negli spazi del Laboratorio per l’arte moderna e contemporanea di Vicenza con il titolo Silvio Lacasella. La natura del silenzio. Nel 2011 ha partecipato al Padiglione Italia della Biennale di Venezia con l’opera Nature e venature, in cui astrazione e figurazione, ancora una volta, trovano una forma di stretto dialogo.