Pasquazi, Silvio
Critico letterario, nato a Roma nel 1919; professore di letteratura italiana nell'università di Perugia.
Gli studi danteschi del P. si sono svolti secondo una coerente linea interpretativa intesa a penetrare il motivo anagogico della poesia dantesca, per cui in tutto il poema si ha la drammatica rappresentazione di una radicale e universale metànoia, nella quale l'azione esteriore è anche, continuamente e intensamente, azione interiore, interiore trapasso e conquista.
Il P. ha affrontato una serie di motivi e problemi della Commedia, offrendo validi e incisivi contributi. Il volume All'eterno dal tempo (Firenze 1966; seconda edizione accresciuta, ibid. 1972) raccoglie i suoi studi danteschi di un decennio (sul c. XVI dell'Inferno; il vivace e impegnato dibattito che suscitò la sua interpretazione della ‛ corda '; su Catone; sui canti VI e VII del Purgatorio; la notevole indagine su La novità del suono e 'l grande lume; sul passaggio dal cielo della Luna al cielo di Mercurio; su s. Benedetto e sul c. XXIX del Paradiso; ecc.). Successivamente ha pubblicato: Dantismo e psicologia, in " Cultura e Scuola " 27 (1968); Sette chiose dantesche, in " Giorn. Ital. di Filol. " XXII 2 (1970); L'Aquila del cielo di Giove, ibid. XXIII 3 (1971); Il Canto dell'avventura anagogica, in " L'Alighieri " XIII (1972); Aggiornamenti di critica dantesca, Firenze 1972; e le seguenti ‛ lecturae ': Inferno XX, in Nuove lett. Il, Roma 1968, 183-204; Purgatorio XVII, ibid. IV, Roma 1970, 221-250.
Il P., inoltre, ha diretto con M. Marcazzan la Lectura Dantis Scaligera, ed è stato segretario generale del Comitato nazionale per le celebrazioni del VII centenario della nascita di Dante.