simbolizzazione
Processo psichico che porta alla formazione di simboli, nonché al concepimento e all’espressione di nozioni, concetti, sentimenti, ecc. mediante simboli.
I processi di s. sono stati originariamente ritenuti processi primari e il prototipo di questi processi è stato visto nel sogno nel quale, secondo S. Freud, sono all’opera i processi di spostamento e di condensazione che rendono possibile l’uso di un simbolo, elemento cosciente e manifesto, a rappresentare contenuti inconsci e latenti. La teoria classica sostiene l’equivalenza tra simbolizzato e rimosso, avanzando la tesi che si possa parlare di ‘vero’ simbolo solo nel caso in cui il simbolo si riferisca a contenuti inconsci rimossi in seguito a un conflitto intrapsichico. I simboli restano così legati ai processi inconsci dell’individuo e in quanto tali hanno la caratteristica di costruzioni private, non decifrabili tramite codici comuni. In un senso più generale si è ammessa peraltro anche l’esistenza di simboli universali, in cui la relazione simbolo-simbolizzato è fissa e indipendente dal discorso personale del singolo; sono questi i simboli che si ritrovano nelle culture più disparate, che si conservano nei miti, nel folclore, nelle religioni più varie. Freud ha accennato, rispetto alla loro origine, a un’eredità filogenetica; C. G. Jung invece ha tentato di darne spiegazione mediante l’ipotesi di un «inconscio collettivo» che in essi si esprimerebbe.
Per la psicologia genetica, i processi di s. riguardano sia le funzioni conoscitive sia quelle affettive. Nello sviluppo mentale, infatti, J. Piaget riconosce già al livello della seconda fase (2°÷7° anno) una forma di pensiero rappresentativo-intuitivo che rende possibile la sostituzione di un oggetto o di un’azione mediante segni (simboli). Lo stesso apprendimento del linguaggio, che si realizza attraverso l’imitazione, è un processo di s. dove l’oggetto diventa segno e parola. Forme di s. vengono riconosciute poi nell’attività ludica infantile in rapporto alla funzione immaginativa e fantastica.