SIMEONE Metafraste (Συμεὼν ὁ Μεταϕραστής)
Agiografo bizantino, vissuto a Costantinopoli nella seconda metà del sec. X: salì alla carica di grande logoteta. Uomo di cultura e di pietà sincera, compose un'ampia raccolta di 149 vite di santi, disposte in dieci volumi secondo l'ordine del calendario liturgico, rimaneggiando la lingua e lo stile dei testi antichi e accentuandone il carattere morale ed edificante.
Fanno parte della compilazione metafrastica: 1. opere di antichi autori (come la vita di S. Foca di Asterio Amaseno, la vita di S. Antonio di S. Atanasio); 2. opere anonime (come la vita di S. Luca giuniore scritta da un discepolo del santo); 3. vite rimaneggiate da Simeone stesso, che formano la classe più numerosa e procurarono al rimaneggiatore il soprannome di "Metafraste". Esempio caratteristico del metodo seguito dal M. è la vita di S. Teoetista di Lesbo, il cui testo originale è dovuto a Niceta Magistro (forse N. Paflagone), e che S. inserì nel menologio con qualche mutamento stilistico, senza nominare il primo autore, pur mantenendo gli accenni personali di Niceta: da ciò l'incertezza e gli errori dei dati biografici.
Portano il nome di S. due florilegi morali, compilati dalle opere di S. Basilio Magno e di S. Macario egizio, due omilie sulla Madonna, alcune lettere e preghiere in prosa e in versi.
Edizioni: La più completa raccolta delle vite nel testo greco in J. P. Migne, Patrologia Greca, Parigi 1856 segg., CXIV-CXVI.
Bibl.: K. Krumbacher, Geschichte der byzantinischen Litteratur, 2ª ed., Monaco 1897, pp. 200-203; E. von Dobschütz, S. M., in Reallexikon für protestant. Theol., IX (1907), pp. 210-15; V. Delehaye, Synopsis Metaphrastica, Bibl. hagiogr. graeca, 2ª ed., Bruxelles 1909, pp. 270-92.