BARNUŢIU [pron. barnùziu], Simion
Professore e giurista, ma, soprattutto, insigne statista transilvano, nato a Borşa Românǎ nel 1808, morto a Iaşi nel 1864. Studiò a Vienna, indi a Pavia (1852-64), ove si laureò in legge. Araldo postumo della "scuola latinista", esercitò molta influenza sulle generazioni del 1860-70; ma rimase nella storia del Risorgimento rumeno per la parte cospicua che prese alla rivoluzione transilvana del 1848. Celebre è il discorso che tenne il 2 maggio di quell'anno nella cattedrale di Blaj (Discorso tenuto nel Campo della Libertà di Blaj nel 1848, in Bibl. rom. encicl. Soc., Bucarest 1909).
Bibl.: Gh. Bogdan-Duicǎ, Viaţa şi ideile lui S. B., Bucarest 1924; A. Marcu, S. B. şi P. Monti, in Omagiu lui J. Bianu, Bucarest 1927.