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Simmia di Tebe

Dizionario di filosofia (2009)
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Simmia di Tebe


Filosofo (2a metà del 5° sec. a.C.). È noto principalmente attraverso il Fedone (➔) platonico. In esso egli compare, accanto a Cebete, quale discepolo del pitagorico Filolao (➔), che a Tebe aveva insegnato per un certo periodo di tempo, e poi di Socrate, ed è insieme con Cebete, anch’esso discepolo di Filolao, il principale interlocutore di Socrate nella discussione circa l’immortalità dell’anima da quest’ultimo tenuta poco prima della morte. Essendo questa avvenuta nel 399 a.C., e figurando S. nella schiera dei giovani amici di Socrate, si può ascrivere la sua data di nascita al secondo o terzo decennio della seconda metà del 5° sec. a.C. Nulla di preciso si conosce circa le sue dottrine, né si è potuto stabilire se la teoria dell’anima quale armonia del corpo, che egli difende nel Fedone, e che poi viene ripresa dal peripatetico pitagorizzante Aristosseno, sia sua o di Filolao o di generica tradizione pitagorica. S. ricopre un ruolo rilevante anche nel De genio Socratis di Plutarco. Diogene Laerzio (Vite dei filosofi, I, 124) elenca 23 titoli di dialoghi attribuiti a S., circolanti ai suoi tempi in un unico volume.

Vedi anche
Filolào di Crotone Filolào di Crotone. - Astronomo, matematico e filosofo della scuola pitagorica (n. 470 a. Filolao di Crotone circa - m. tra la fine del 5º sec. e il principio del 4º a. Filolao di Crotone). Sfuggito alle persecuzioni dei pitagorici di Crotone, riparò a Tebe dove fondò una scuola. "Tutto ciò che si conosce ... Diògene Laerzio Diògene Laerzio (gr. Δ. Λαέρτιος, lat. Diogĕnes Laertius). - Scrittore greco, di cui sono incerti il nome, l'origine (forse di Laerte in Cilicia) e l'epoca (ma probabilmente verso la metà del 3º sec. d. C.). Di lui ci è pervenuta una raccolta delle vite dei più illustri filosofi, il cui titolo è incerto.  Opere. ... Sòcrate Sòcrate (gr. Σωκράτης, lat. Socrátes). - Filosofo (Atene 470 o 469 - ivi 399 a. C.). Era figlio di uno scultore, Sofronisco, e di una levatrice, Fenarete. Scarse le notizie sulla sua vita familiare, eccezion fatta per la figura della moglie Santippe, ricordata spesso come donna bisbetica e petulante. ... Platóne Platóne (gr. Πλάτων, lat. Plato). - Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων gli fu dato più tardi con scherzosa allusione al suo esser πλατύς ...
Tag
  • IMMORTALITÀ DELL’ANIMA
  • DIOGENE LAERZIO
  • PERIPATETICO
  • ARISTOSSENO
  • PITAGORICA
Altri risultati per Simmia di Tebe
  • Sìmmia di Tebe
    Enciclopedia on line
    Pensatore greco della seconda metà del 5º sec. a. C., noto principalmente attraverso il Fedone platonico, in cui compare quale scolaro prima del pitagorico Filolao, che a Tebe aveva insegnato per un certo periodo di tempo, e poi di Socrate; insieme con Cebete, anch'esso scolaro di Filolao, è il principale ...
  • SIMMIA di Tebe
    Enciclopedia Italiana (1936)
    Guido Calogero Pensatore greco, noto principalmente attraverso il Fedone platonico. In esso egli compare, accanto a Cebete (v.), quale scolaro del pitagorico Filolao (v.), che a Tebe aveva insegnato per un certo periodo di tempo; ed è insieme con Cebete il principale interlocutore di Socrate nella ...
Vocabolario
tebèo
tebeo tebèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebaeus, gr. Θηβαῖος]. – Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), antica città dell’alto Egitto: l’arte, l’architettura t.; i grandiosi monumenti tebei. In partic., la legione t. (o tebana), o...
òcchio di civétta
occhio di civetta òcchio di civétta locuz. usata come s. m. – Altro nome della pianta primavera (Primula vulgaris).
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