TISSOT, Simon-André
Medico, nato a Grancy (Svizzera) il 20 marzo 1728, morto a Losanna il 15 giugno 1797. Studiò a Ginevra e a Montpellier, dove ebbe la laurea nel 1749. Fece un'efficace propaganda in favore dell'inoculazione per prevenire il vaiolo nel suo scritto L'inoculation justifiée (Losanna 1756); ebbe presto una vasta clientela e divenne professore al collegio medico di Losanna; nel 1780 in seguito all'invito dell'imperatore Giuseppe II ebbe la clinica medica di Pavia dove fu successore di G.B. Borsieri. Dopo tre anni d'insegnamento tornò a Losanna dove rimase fino alla morte.
Fu uno dei medici più noti del suo tempo, geniale nelle sue innovazioni nel campo della terapia. La sua rinomanza fu dovuta in prima linea al suo libro Avis au peuple sur la santé (Losanna 1761), tradotto in tutte le lingue, e a un libro che sembrò ai suoi tempi straordinariamente audace, L'onanisme (Losanna 1760). Il T. fu forse il primo scrittore il quale si rivolse con i suoi scritti d'igiene a un vasto pubblico. Molto letti furono anche i suoi libri De valetudine litteratorum (Losanna 1766) ed Essai sur les maladies de gens du monde (ivi 1770).
Bibl.: A. Guisan, E. Olivier, ecc., Le docteur T., Losanna 1928.