GREGORČIC, Simon
Poeta sloveno, nato il 15 ottobre 1844 a Ursina (Vrsno), morto a Gorizia il 24 novembre 1906. Studiò nel ginnasio (liceo) di Gorizia, e ventenne, più che per vocazione per necessità finanziarie, entrò nel seminario teologico di quella città. Sacerdote nel 1867, fu successivamente cappellano e vicario in diverse località della provincia.
Il suo primo volume di versi, Poezije (1882), rivelazione di un temperamento poetico autentico, gli scatenò contro l'avversione di gran parte del clero della provincia. Ciò paralizzò l'estro poetico del G., natura non eccessivamente combattiva e minata da salute malferma; tanto che, fatta eccezione per un discreto numero di altre liriche che riecheggiano le prime, i suoi successivi tre volumi di poesie appaiono per ispirazione inferiori al primo. Negli ultimi anni il poeta si dedicò di preferenza a versioni metriche dai libri sacri (Giobbe, Geremia, Salmi). La poesia del G., attinge la sua ispirazione alla vita idilliaca della montagna e della campagna, e l'espressione artistica precipuamente alla canzone popolare slovena.
Bibl.: D. Střibrný, S. G., ed. slovena, Lubiana 1922.