ACCIAIUOLI, Simone
Figlio di Michele e di Lisa di Paolo de' Nobili, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XV. Dedicatosi al commercio ed alla navigazione, i suoi affari lo condussero più volte nell'isola di Madera. Nel secondo decennio del sec. XVI vi si stabilì definitivamente, fissando la sua residenza nella città di Funchal; sposò Maria Pimentel. Intrapresa la coltivazione e lo sfruttamento della canna da zucchero, introdotta a Madera dall'infante don Enrico, raggiunse in breve tempo una fortuna così cospicua che la sua casa della Rua dos Mercadores divenne nota per magnificenza e sontuosità. Ebbe anche incarichi dal governo locale che, tra l'altro, lo nominò ricevitore delle pubbliche imposte. Il re Giovanni III di Portogallo riconobbe, in data 27 ott. 1529, la nobiltà della sua famiglia e lo autorizzò ad usarne lo stemma. Fondò un maggiorasco noto sotto il titolo di "Nostra Signora della Natività".Non si conosce l'anno della sua morte.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Acciaiuoli,tav. VIII; P. Peragallo, Cenni intorno alla colonia ital. in Portogallo...,in Miscell. di storia ital.,IX (1904), pp. 386-387.