Uomo politico (Milano 1463 circa - ivi 1507), raggiunse alte cariche alla corte di Ludovico il Moro; allorché Luigi XII entrò a Milano (1499), l'A. aderì al partito francese, ottenendo il governatorato di Lecco e il titolo di conte di Valsassina, con la rocca di Baiedo. Nel 1504 cercò di costituire un dominio personale; scoperto, fu catturato come ribelle al re di Francia e giustiziato.