SIGNORET, Simone
Nome d'arte dell'attrice drammatica e cinematografica Simone Kaminker, nata a Wiesbaden il 25 marzo 1921. Ha esordito giovanissima nel cinema in ruoli secondari; i suoi primi successi sono legati ai film La Ronde (1950) e soprattutto al Casque d'or (1952), dove è riuscita con notevole efficacia espressiva a rappresentare personaggi inquieti, coraggiosi, dotati di quella forte personalità che è d'altronde il segno distintivo della Signoret. Non meno ragguardevoli per vigore d'espressione e di recitazione sono stati Thérèse Raquin (1953), Les diaboliques (1955), Les sorcières de Salem (1957), Room at the top (1959), Adua e le compagne (1960). Non più in giovane età, ma sempre dotata di energica carica drammatica, prevalentemente affidata all'intensità dello sguardo e alla capacità di rivelare interiori torbidezze, la S. domina ancora la scena cinematografica francese con film di rilievo come Le diable à trois (1967), L'armée des ombres (1969), Le chat (1970), Les granges brûlées (1972), La chair de l'orchidée (1975). Non secondaria è stata la sua attività teatrale; tra le sue interpretazioni giova almeno citare quella nel Crogiolo di A. Miller. Ha ricevuto il premio Oscar nel 1960.