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simplesso

Dizionario di Economia e Finanza (2012)
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simplesso


Caso particolare di politopo. Un politopo è l’ente geometrico analogo in spazi euclidei di dimensione n>3 al poligono e al poliedro rispettivamente in 2 e 3 dimensioni.

Partendo dalla dimensione 2, si consideri un piano cartesiano con coordinate (x,y) associabili a punti del piano. Una disequazione lineare nelle variabili (x,y) del tipo x+2y−6≤0 individua un semipiano, ovvero l’insieme di tutti i punti che stanno ‘sotto’ o sulla retta di equazione y=3−(x/2). A n disequazioni lineari corrispondono n diversi semipiani. L’intersezione di più semipiani è l’insieme dei punti appartenenti a tutti i semipiani, cioè soddisfano contemporaneamente tutte le disequazioni. Nei casi in cui tale insieme è limitato (cioè può essere contenuto in un quadrato), esso è tipicamente un poligono, cioè una figura convessa giacente su un piano e delimitata da segmenti che congiungono i vertici del poligono (fig.).

Passando a 3 dimensioni, si possono considerare spazi con coordinate (x,y,z) associabili a punti dello spazio. Una disequazione lineare nelle variabili (x,y,z) del tipo x+2y+4z−16≤0 individua un semispazio, ovvero l’insieme di tutti i punti che stanno sotto o sul piano di equazione z=4−(y/2)−(x/4). A disequazioni diverse corrispondono semispazi differenti e l’intersezione di più semispazi è l’insieme dei punti che appartengono a tutti i semispazi, cioè soddisfano contemporaneamente tutte le disequazioni. Nei casi in cui tale insieme è non vuoto e limitato (cioè può essere contenuto in un cubo), esso è tipicamente un poliedro, cioè una figura convessa delimitata da poligoni giacenti su piani diversi.

Per n>3 dimensioni, l’intuizione geometrica si perde ma possiamo considerare ancora n-ple di coordinate che individuano punti di uno spazio a n dimensioni, disequazioni lineari nelle n variabili, semispazi n dimensionali e intersezioni di più semispazi. Ove tale insieme sia non vuoto e limitato (sia contenuto in un ipercubo), esso è ancora un ente convesso detto politopo. Un s. è un politopo con il minor numero di vertici, analogo al triangolo nel piano (due dimensioni) e al tetraedro nello spazio tridimensionale.

Di particolare interesse nelle applicazioni, il metodo del s. per la soluzione di problemi di programmazione lineare, cioè di ottimizzazione (per es. massimizzazione) di una funzione lineare F(x) detta funzione obiettivo, per x vincolato (attraverso un sistema di vincoli espressi da disequazioni lineari) ad appartenere a un politopo. Il metodo di soluzione (detto algoritmo del s.), dovuto a G. Dantzig (➔), sfrutta l’idea che il punto di ottimo deve necessariamente coincidere con uno dei vertici del politopo.

simplesso

Vedi anche
politopo In matematica, un p. nello spazio euclideo En a n dimensioni è l’analogo di un poligono nel piano e di un poliedro nello spazio. P. convesso è la parte di En racchiusa da un conveniente numero di iperpiani (almeno n+1) scelti in modo generico. In un p. si ha un certo numero N0 di vertici e inoltre N1 ... ottimizzazione In matematica applicata, e in particolare nella teoria delle decisioni, problemi di o., le questioni attinenti alla ricerca dei criteri di scelta tra diverse opzioni o di determinazione del valore di particolari parametri, di solito riconducibile alla ricerca del massimo o del minimo di funzioni che ... segmento Tratto di linea compreso tra due punti o tratto di un corpo qualsiasi compreso fra due estremi; anche, parte più o meno grande tagliata da un determinato oggetto o corpo. Antropologia In antropologia sociale, s. di parentela, s. del clan, s. del lignaggio, tratto di parentela relativo all’unità presa ... tetraedro Il più semplice dei poliedri, che ha 4 vertici, 6 spigoli, 4 facce triangolari e può essere pensato come una piramide a base triangolare. Le mediane di un t. (ossia i segmenti che congiungono ciascun vertice con il baricentro della faccia opposta) s’incontrano in uno stesso punto, il baricentro del t., ...
Tag
  • PROGRAMMAZIONE LINEARE
  • PIANO CARTESIANO
  • FUNZIONE LINEARE
  • FIGURA CONVESSA
  • ENTE GEOMETRICO
Altri risultati per simplesso
  • simplesso
    Enciclopedia della Matematica (2013)
    simplesso in topologia, termine spesso utilizzato, per brevità, in luogo di → simplesso euclideo. Quest’ultima locuzione ne precisa la realizzazione geometrica ed evita la confusione con il simplesso astratto, il quale è un particolare → complesso simpliciale astratto (si veda anche, per le applicazioni ...
  • simplesso
    Enciclopedia on line
    In matematica, s. astratto, un insieme di k+1 elementi astratti (detti vertici) presi da un certo insieme e considerati a prescindere dal loro ordine, se si considera il s. non orientato, oppure tenendo conto del loro ordine, se s’intende considerare il s. orientato. Si tratta di una generalizzazione ...
  • simplesso
    Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
    simplèsso [Der. dell'ingl. simplex, che è dal lat. simplex -icis "semplice"] [ALG] Nella geometria, generalizzazione dei concetti di segmento, triangolo, tetraedro; precis., dati in uno spazio a n dimensioni k+1 punti indipendenti (nel senso che non ve ne siano 3 allineati, 4 complanari, ecc.), con ...
Vocabolario
simplèsso
simplesso simplèsso s. m. [adattam. dell’ingl. simplex, sost. sviluppatosi dall’agg. simplex «semplice», che è dal lat. simplex -plĭcis come l’ital. semplice]. – In matematica, generalizzazione dei concetti di segmento, triangolo, tetraedro:...
simpliciale
simpliciale agg. [dall’ingl. simplicial, der. di simplex: v. simplesso]. – In matematica, relativo a un simplesso (v.), ovvero costituito da simplessi. Complesso s., complesso (v. complesso2, nel sign. 3 d) costituito da simplessi, cioè...
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