simulatamente
In Vn XIV 4 Allora dico che io poggiai la mia persona simulatamente ad una pintura la quale circundava questa magione, D. presenta il proprio turbamento durante il convito di nozze a cui è intervenuto con un amico.
L'improvvisa visione di Beatrice lo ha a tal punto turbato da dargli la sensazione di venir meno: per questo si è poggiato simulatamente, " copertamente, senza dar troppo nell'occhio " (Casini), " in modo che nessuno se ne accorgesse " (Porena-Pazzaglia). Il Mattalia si chiede se fosse cosa corretta appoggiarsi a un affresco o arazzo che fosse: se non lo era, s. " esprimerebbe un appoggiarsi in modo da non essere colto in un'azione o poco elegante o poco corretta ".