SINCOPE (fr. syncope; sp. síncopa; ted. Synkope; ingl. syncope)
Fonetica. - Dal greco συγκοπή, indica la caduta di un suono o di un gruppo di suoni all'interno della parola. Si distingue perciò dall'apocope (v.), caduta in fine, e dall'aferesi (v.), caduta all'inizio: caldo è il latino calidus con la sincope della vocale i. Il termine sincope non "spiega", ma constata soltanto la caduta di un suono: nel caso di vocali, se si tratti di un fenomeno largamente diffuso, si può ricercare una causa generale, per es., il rafforzamento dell'accento: tale il caso dell'italiano rispetto al latino. Per distinguere la diversa portata della sincope quando si tratta di vocali e di consonanti si possono opporre la sincope delle vocali e l'ellissi delle consonanti.