falloidinica, sindrome
Intossicazione da funghi, grave e talora letale, a comparsa tardiva (detta anche sindrome fallinica), che si manifesta con malessere generale, gastralgie, vertigini e poi vomito e diarrea emorragica, ipoglicemia, segni di danno epatico e renale. La sindrome f. è causata da tre funghi, Amanita phalloides, Amanita verna e Amanita virosa, e soprattutto dalla prima perché molto più diffusa. È questa l’intossicazione che causa il 90% degli avvelenamenti da funghi con esito mortale. I primi sintomi si manifestano in media dopo 7÷8 ore dall’ingestione dei funghi, ma qualche volta anche il giorno dopo. Per questo motivo l’azione tossica ha avuto tutto il tempo per provocare dei danni, spesso irreversibili. La sindrome f., anche nei casi più fortunati, ha sequele a carico del fegato che compromettono per tutta la vita la regolare funzione dell’organo. La terapia consiste nella protezione delle cellule epatiche con acetilcisteina.