Singapore
Stato insulare dell’Asia sudorientale. Tra la fine del 13° e quella del 14° sec. S. fu un centro commerciale di una certa importanza, ma subì in seguito un declino e rimase pressoché disabitata fino al 19° secolo. Nel 1819 T.S. Raffles vi stabilì una base commerciale per conto della British East India company. Lo sviluppo economico registrato nella seconda metà del 19° sec. provocò una rapida crescita della popolazione, in particolare in seguito all’afflusso di immigrati dalla Cina. Occupata dal 1942 al 1945 dalle truppe giapponesi, nel 1946, per la sua grande importanza commerciale e strategica, S. fu costituita colonia a sé stante e nel 1959 ottenne l’autogoverno. Parte della Federazione della Malaysia dal 1963, nel 1965 ne uscì, divenendo una repubblica indipendente. Il Partito di azione popolare (PAP), al potere dal 1959, è l’arbitro incontrastato della vita politica. Inizialmente di ispirazione socialdemocratica, il PAP modificò progressivamente il proprio orientamento, sviluppando una politica interna rigidamente repressiva e imponendo un controllo pressoché totale dell’informazione. Nel 1990 a Lee Kuan Yew, primo ministro dal 1959, succedette Goh Chok Tong, e nel 2004, in base a un’intesa politica programmata, divenne primo ministro Lee Hsien Loong, figlio maggiore dell’ex premier Lee Kuan Yew. Nel 2005 venne conferito un secondo mandato presidenziale a Sellapan R. Nathan (in carica dal 1999), dopo che tutti gli altri candidati erano stati scartati perché privi dei rigidi requisiti previsti dalla legge. Nel 2006 il PAP ha vinto nuovamente e in modo netto le elezioni legislative.