singhiozzo
Fenomeno respiratorio complesso, che consiste essenzialmente in uno spasmo inspiratorio a glottide chiusa, accompagnato da un caratteristico suono. Il s. è anche associato a una contrazione involontaria del diaframma, regolato dal nervo frenico. Le cause del s. sono varie, possono derivare da una dilatazione dello stomaco o per l’ingestione di cibo effettuata in modo non corretto. Un ruolo può essere associato a gastriti croniche come spina irritativa locale.
Le cause del s. sono numerose: isteria (s. isterico), malattie del sistema nervoso (meningiti, ecc.), irritazione del nervo frenico per malattie toraciche (sindromi mediastiniche) o per affezioni degli organi sottodiaframmatici (stomaco, peritoneo, ecc.). In genere, il s. è un fenomeno transitorio e, quando non è legato a malattie più gravi, scompare senza alcuna terapia.
Sindrome a carattere epidemico, segnalata in alcune parti dell’Europa negli anni che hanno seguito la Prima guerra mondiale, caratterizzata dall’insorgenza, dopo un breve periodo prodromico a carattere influenzale, di s. a crisi intermittenti con intervalli di durata variabile, che scompare col sonno. Dopo un decorso di 4÷5 giorni la malattia scompare spontaneamente. È stata considerata come una forma clinica attenuata di encefalite epidemica con interessamento del nervo frenico.