SIPUNCULOIDI (lat. scient. Sipunculida)
Uno degli ordini dei Vermi Gefirei (v.), dal Quatrefages (1847) iscritto nei Gefirei inermi (Achaeta). Sono animali marini, non segmentati, subcilindrici, dal corpo distinto in una porzione anteriore più sottile, la proboscide, retrattile nel resto del corpo o tronco e provvista di papille, di uncini cornei o spesso di setole uncinate chitinose. La parete del corpo possiede uno strato esterno cuticolare chitinoso e consta dell'epidermide, provvista di ghiandole, di uno strato di tessuto connettivo e, al disotto di questo, di una muscolatura circolare, obliqua e longitudinale. La cavità del corpo è limitata da uno strato peritoneale di cellule epiteliali. Il sistema nervoso consta di un ganglio cerebroide, di un cingolo periesofageo e di un cordone nervoso ventrale sorretto da briglie muscolari, dal quale partono dei nervi appaiati che vanno alla pelle. Speciali cellule epiteliali ciliate della proboscide sembra provvedano a funzioni di senso tattile. L'intestino, anch'esso sorretto da sottili briglie muscolari, libero nel celoma, a pareti sottili e semitrasparenti, non differenziato in regioni, nel primo tratto ciliato, percorre diritto tutta la lunghezza del corpo, poi si ripiega su sé stesso attorcigliandosi e si apre all'esterno in un ano mediano dorsale, poco al disotto della base della proboscide che si estende per un quinto o un sesto dell'intera lunghezza dell'animale. Il sistema vascolare consta di un vaso contrattile dorsale al tubo digerente nel suo tratto anteriore, chiuso posteriormente e che si continua in un vaso anulare che circonda la bocca, dal quale derivano numerosi rami vascolari. Organi escretori sono uno o due nefridî, tubuli ghiandolari che si aprono nella cavità del corpo mediante imbuti ciliati e che si estendono in un lungo diverticolo sacciforme: funzionano anche da gonodotti per l'emissione dei prodotti sessuali all'esterno.
I Sipunculoidi sono a sessi separati con gonadi situate nella stessa sede, e derivate da alcune cellule dell'epitelio di rivestimento della cavità del corpo. La fecondazione è esterna: dall'uovo che subisce una segmentazione simile a quella dei Policheti, sguscia una larva ciliata che ricorda molto da vicino la trocofora degli Anellidi, e che dopo circa un mese di vita libera si metamorfosa.
Vivono la maggior parte nella regione litorale affondati nella sabbia o nel fango che ingeriscono in grande quantità utilizzandone i detriti organici; alcune specie abitano conchiglie di Molluschi alle quali si fissano a mezzo di papille adesive, oppure raramente in tubi. Ai Sipunculoidi si riferiscono i generi: Phymosoma (sin. Physcosoma) Selenka, Sipunculus L., aphonosoma Spengel, Phascolosoma Leuckart, Phascolion Selenka, Dendrostoma Grube, Onchnesoma Koren e Danielssen, Tylosoma Koren e Danielssen, Petalostoma Keferstein, Aspidosiphon Grube, Cloesipho Grube, Golfingia Shipley, Pelagosphaera Mingazzini.