PAPPANO, Sir Antonio (detto Tony)
Direttore d’orchestra e pianista inglese, naturalizzato statunitense, nato a Epping (Londra) il 30 dicembre 1959 da genitori italiani. La sua direzione si distingue per la vitalità della resa musicale, la generosità dell’impegno sul podio, la capacità comunicativa apparentemente immediata, la familiarità con la voce lirica e con le esigenze del teatro musicale. La sua attività lo impegna spesso nell’accompagnamento al pianoforte di recital vocali, di Lieder, e in concerti di musica da camera.
Le prime esperienze con la musica risalgono al lavoro al fianco del padre, insegnante di canto, e proseguirono con l’attività di pianista accompagnatore e maestro sostituto presso importanti teatri: New York City Opera, Gran Teatro del Liceu (Barcellona), Opera di Francoforte, Lyric Opera di Chicago e presso il Festival di Bayreuth, dove P. fu assistente di Daniel Barenboim. Il debutto come direttore d’opera avvenne con La Bohème di Giacomo Puccini all’Opera di Oslo, di cui fu nominato direttore musicale nel 1990. Nel 1992 all’età di 32 anni, P. divenne direttore musicale del Théâtre Royal de la Monnaie a Bruxelles, ruolo che ha ricoperto fino al 2002, anno in cui ha assunto la direzione musicale della Royal Opera House, a Londra. Ha diretto le principali orchestre sinfoniche del mondo: Chicago Symphony, Philadelphia Orchestra, Cleveland Orchestra, Boston Symphony, New York Philharmonic, London Symphony, Philharmonia Orchestra, Wiener Philharmoniker, Berliner Philharmoniker, Münchner Philharmoniker, Royal Concertgebouw Orchestra e Orchestre de Paris. Principale direttore ospite della Israel Philharmonic Orchestra dal 1997 al 1999, nel 2005 è stato nominato direttore musicale dell’orchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia di Roma.
Inizialmente assai richiesto nella direzione del repertorio operistico italiano, dopo il successo ottenuto nel 1993 con il Siegfried di Richard Wagner all’Opera di Vienna, in sostituzione di Christoph von Dohnányi, resosi indisponibile poco prima del debutto, P. ha affrontato opere di Pëtr I. Čajkovskij (Eugene Onegin, Metropolitan, 1997), Philippe Boesmans (Wintermärchen, La Monnaie, 1999), di nuovo Wagner (Lohengrin, Bayreuth, 1999), Jules Massenet (Werther, Covent Garden, 2011), Hector Berlioz (Les Troyens, Covent Garden, 2012; La Scala, 2014).
Fiorente anche l’attività discografica, dedicata a opere di Puccini: Madama Butterfly, La rondine, La Bohème, Tosca, Trittico, Messa di Gloria; Giuseppe Verdi: Don Carlos, Trovatore, Requiem; Wagner: L’anello del Nibelungo, Tristano e Isotta; Massenet: Werther, Manon; Richard Strauss: Vier Letzte Lieder e scene d’opera. Con l’Accademia nazionale di Santa Cecilia ha inciso musiche di Benjamin Britten, Gioacchino Rossini, Verdi, Antonín Dvořák, Giovan Battista Pergolesi, Gustav Mahler, Ottorino Respighi, Čajkovskij e del Verismo italiano.
Bibliografia: L. Maeckelbergh, Con passione. Antonio Pappano, Gent 2006; P. Acquafredda, Tony Pappano. Direttore d’orchestra, Milano 2007.