WREN, Sir Christopher
Matematico e architetto, nato a East-Knoyle, nel Wiltshire, da famiglia nobile d'origine danese, il 20 ottobre 1632, morto il 25 febbraio 1723 a Hampton Court. Professore di astronomia nel Collegio di Gresham nel 1658, scoperse in quell'anno, in occasione di una sfida lanciata da B. Pascal, la rettificazione della cicloide; in seguito a ciò fu nominato nel 1660 professore di matematica nell'università di Oxford. I Proceedings della Royal Society di Londra contengono molti suoi lavori concernenti la meccanica, l'idraulica e l'astronomia; è pure dovuta a lui l'osservazione (1669), che l'iperboloide di rotazione a una falda può essere generato mediante rotazione di una retta intorno a un'altra a essa sghemba. Fu nominato nel 1668 architetto del re, carica che mantenne sino al 1718.
Le sue opere di architettura scolastica comprendono: a Cambridge la cappella del Pembroke College, sua prima opera (dal 1663), la cappella dell'Emmanuel College (dal 1668), la biblioteca del Trinity College (1673); a Oxford, lo Sheldonian Theatre (1663), la biblioteca del Queen's College (1693), il cortile interno (1665) e la cappella (1691-94) del Trinity College, la Tom Tower della Christ Church (1681). A queste opere è da aggiungere l'Osservatorio di Greenwich (1675). Il suo capolavoro è la cattedrale di S. Paolo (1675-1710), costruita nel luogo dell'edificio medievale distrutto dal grande incendio del 1666; dopo il quale il W. presentò un piano (non attuato) di ricostruzione della City. Costrusse circa 50 chiese parrocchiali nella City stessa - alcune furono poi demolite - in maggior parte su spazî limitati, varie nella pianta e nel disegno, tra altre St Mary-le-Bow (dal 1670 in poi), St Stephen a Walbrook (a cupola, dal 1672), St Martin a Ludgate, presso la cattedrale (dal 1677). Tra gli edifici pubblici sono: l'Inner Temple e il Middle Temple (residenze per studenti di legge) a Londra (1674-84), col Temple Bar (1670) e il Middle Temple Gateway (1684), il Town Hall (municipio) a Windsor (1688) e il monumento commemorativo del grande incendio (1671). L' Ospedale di Chelsea (1682-1692), l'ospedale di Greenwich (in origine palazzo, con aggiunte del 1695-1705) e il Morden College a Blackheath formano un gruppo di costruzioni affini. Il W. progettò molte case, ma nei suoi ultimi anni fu soprattutto occupato a costruire palazzi reali, come quelli di Kensington (dal 1690; l'Orangery è del 1704), Hampton Court (dal 1690), Winchester (dal 1683) e la Marlborough House a Londra (dal 1698). Tra i suoi lavori di restauro si ricordano le due guglie della cattedrale e il transetto settentrionale dell'Abbazia di Westminster (1698). Il W. mosse dalla tradizione stuartiana verso uno stile più decisamente classico; nelle opere minori fondò lo stile detto "regina Anna" o "georgiano", a mattone rosso e finestre a saracinesca. Egli era ancor giovane quando apparve il barocco, e nella sua arte si sentono influssi francesi e fiamminghi. Al W. furono attribuite molte opere che recentemente sono state dimostrate di altri.
Bibl.: Christopher Wren, junior, Parentalia, ecc., Londra 1750; nuova edizione, Gloucester 1923; J. Elmes, Memoirs, ecc., Londra 1823; L. Phillimore, Sir Ch. W., his life and times, Londra 1881; A. Stratton, Life, work and influence, Liverpool 1897; L. Milman, Sir Ch. W., Londra 1908; Royal Institute of British Architects, Bicentenary Memorial volume, ivi 1923; L. Weaver, Sir Ch. W., ivi 1923; pubblicazioni della Wren Society, ivi 1923 segg.