TYLOR, Sir Edward Burnett
Etnologo inglese, nato a Camberwell il 2 ottobre 1832, morto a Wellington (Somerset) il 2 gennaio 1917. Compiuti gli studî in una scuola di quaccheri (tali erano i genitori) a 16 anni si occupò nella fonderia di metalli paterna dove si era occupato anche il fratello Alfred, geologo (1824-1884). Ma nel 1855 per ragioni di salute fu costretto a viaggiare; all'Avana conobbe l'etnologo H. Christy (1810-1865) che seguì al Messico, dove si dedicò sotto la guida di lui a studî di archeologia ed etnografia: di cui fu frutto Anahuac, or Mexico and the Mexicans, ancient and modern (1861). Più vasta e durevole fama acquistò già il T. con le Researches in to the Early History of Mankind (1865); cui seguì, nel 1871, l'opera sua che rimane classica, Primitive culture in cui egli, secondo un punto di vista evoluzionistico, formulò la dottrina dell'animismo: di cui doveva assistere anche al tramonto, tra polemiche non meno vive di quelle suscitate al suo primo apparire, ma nelle quali la sua personalità scientifica fu sempre circondata del rispetto dovuto a uno scienziato di genialità indiscussa e al quale l'Inghilterra deve la fondazione di una fiorentissima scuola etnologica. Ché il T. svolse una vasta opera di organizzatore e di maestro, con il manuale Anthropology (1881), con numerosi articoli, alcuni assai importanti, e con la sua attività a Oxford come curatore del museo (1883), lettore (1884) e poi professore (1896-1909). Fu nobilitato nel 1912.
Bibl.: Anthropological Essays presented to E.B.T., 1907 con bibl. e un giudizio di A. Lang; R.R. Marett, in Dictionary of Nat. Biography, 1912-1921, Oxford 1927.