BARKER, Sir Ernest
Teorico e storico della politica, nato nel Lancashire il 23 settembre 1874, studente e insegnante a Oxford (1898-1920), rettore del King's College a Londra (1920-27), primo titolare della cattedra di scienza politica all'università di Cambridge (1928-39).
Ha sapientemente alternato nella sua vasta opera gli studî di filosofia politica (Greek political Thought, 4ª ed., Londra 1947; Political Thought in England, 2ª ed., Londra 1928; Church, State and Study, Londra 1930; Cromwell and the English People, Cambridge 1937); la traduzione commentata della Politica aristotelica, 1946) e gli studî di storia delle istituzioni e dell'amministrazione (Ideas and Ideals of the British Empire, Cambridge 1941; Reflections on Government, Oxford 1942; Essays on Government, Oxford 1945; The Development of public Services, Cambridge 1946; Traditions of Civility, Cambridge 1948); consertando, giusta la sua medesima formula (Church, p. 205), Staatsgedanke e Staatslehre. Divulgatore delle dottrine crociane e polemico fautore di una storiografia non diplomatico-filologica, ma politico-filosofica, ha posto a fondamento della sua attività, conforme del resto alla migliore tradizione storiografica dell'Ottocento inglese, i problemi del rapporto dialettico fra Chiesa e Stato e fra governanti e governati.
Bibl.: B. Croce, Teoria e storia della storiografia, 3ª ed., Bari 1927, pp. 306-307; id., in Critica, XXXV (1937), pp. 65-66; A. Prospero, prefaz. alla trad. dell'opera di E. B.: La concezione romana dell'Impero e altri saggi, Bari 1938.