Campbell-Bannerman, sir Henry
Statista britannico (Kelvinside House, Scozia, 1836-Londra 1908). Deputato liberale (1868), al seguito del Gladstone fu segretario in capo per l’Irlanda (1884-85); sostenne l’autonomia irlandese anche in qualità di ministro della Guerra nel 3° gabinetto Gladstone (1886) e in quello di lord Rosebery (1892-95). Capo del Partito liberale nel 1898, criticò, in contrasto con la tendenza imperialistica nel suo stesso partito, i metodi usati contro i boeri. Fautore del libero scambio, provocò la sconfitta elettorale degli unionisti (4 dic. 1905) e, nominato primo ministro, sciolse la Camera dei comuni ottenendo nelle susseguenti elezioni (genn. 1906) una forte maggioranza liberale. Nel suo gabinetto, per la prima volta, incluse un laburista, John Burns. Piegò l’opposizione della Camera dei lord e riuscì con una politica coraggiosa a pacificare il Sudafrica. Nel 1907 tentò un accordo con la Germania; si dimise il 4 apr. 1908 per problemi di salute.