HAVELOCK, Sir Henry
Generale inglese, nato a Ford Hall il 5 aprile 1795, morto a Lucknow il 24 novembre 1857. Dedicatosi dapprima a studî di legge, per un dissidio avuto col padre li troncò, arruolandosi (1815) nell'esercito col grado di secondo tenente. Otto anni dopo si recò in India col 13° reggimento sotto il comando del maggiore Robert Sale. Aveva studiato la lingua persiana e l'indostana e della conoscenza di ambedue fece buon uso in seguito. Nel 1828 pubblicò una relazione sulla spedizione birmana alla quale aveva partecipato. Più tardi combatté nella prima guerra afgana col grado di capitano e fu presente alla presa di Kabul. Nel 1845 combatté nella prima guerra dei Sikh. Dopo la fine della guerra rimase per alcuni anni nello Stato Maggiore del generale Elphinstone, e nel 1849 tornò in Inghilterra, ma nel 1851 fu rinviato in India col grado di colonnello, e colà comandò una divisione nella guerra contro la Persia. Allo scoppio della grande rivolta indiana, il H., che era allora tornato dalla spedizione in Persia, iniziò la più importante azione della sua carriera. La situazione appariva disperata, poiché tutto l'esercito del Bengala si era ribellato contro i suoi ufficiali, e una grande parte dell'India settentrionale era in potere dei ribelli (1857). A capo d'una colonna di truppe britanniche, il H. marciò contro Cawnpore, dove era stata massacrata la guarnigione e prese la città. Poco dopo si diresse in aiuto di Lucknow, dove la guarnigione era assediata da un esercito di ribelli. Essendosi unito con Sir Carlo Outram, in fine riuscì a entrare in Lucknow, ma non a togliere l'assedio dei ribelli, fatto cessare solo con l'arrivo di truppe fresche comandate da Sir Colin Campbell. Il H., colpito dalla dissenteria, morì proprio nel momento della vittoria.
Bibl.: W. Brock, A biographical sketch of Sir Henry Havelock, Londra 1858; A. Forbes, English men of action, Londra 1890; L. J. Trotter, The Bayard of India, Londra 1903.