Steuart, sir James Denham
Economista scozzese (Edimburgo 1712 - ivi 1780). Coinvolto nella causa dei giacobiti, ossia nel tentativo di riportare gli Stuart sul trono di Inghilterra e Scozia, con il fallimento di tale progetto (il cui ultimo atto fu la sconfitta nella battaglia di Culloden, 1746), S. fu costretto all’esilio e rientrò a Edimburgo soltanto nel 1763. Vicino al mercantilismo (➔), S. sostenne, tra l’altro, la necessità dell’intervento dello Stato nella vita economica e l’utilizzo di barriere doganali per proteggere le industrie interne dalla concorrenza estera. Messi in ombra dall’imporsi del pensiero di A. Smith, gli scritti di S. vennero riscoperti e studiati dagli esponenti della scuola storica tedesca. La sua opera principale, An inquiry into the principles of political economy (1767) è entrata successivamente a far parte delle opere complete edite dal figlio James (The works, political, metaphysical and chronological, of the late Sir James Steuart of Coltness, 6 voll., 1805).