Farmacologo scozzese (Uddingston, Scozia, 1924 - Londra 2010). Ha diretto il dipartimento di farmacologia della College University di Londra (1973-77); dal 1984 al 1993 prof. di farmacologia analitica all'univ. di Londra. A lui si deve l'introduzione in terapia della cimetidina e del propranolo, prototipo dei betabloccanti. Quest'ultimo contributo gli ha valso il premio Nobel 1988 per la medicina, condiviso con gli statunitensi G. B. Elion e G. H. Hitchings. I suoi studi successivi hanno puntato a individuare gli aspetti euristici relativi alla classificazione dell'azione farmacologica, e alla definizione di una base razionale per la ricerca sui farmaci.