OLDCASTLE, Sir John
Gentiluomo del Herefordshire che ebbe da Enrico IV incarichi nel Galles e nelle "Marche". Fu studioso, soldato, diplomatico e uomo d'affari; rappresentò il Herefordshire in parlamento (1404) e fu sceriffo (1406-07); combatté nel Galles e nella Borgogna; servì in ambasciate diplomatiche e forse fece parte, come amico e come dipendente, del seguito del principe Enrico. Sposò in seconde nozze Joan lady Cobham (1409) e fece parte del parlamento col titolo di Lord Cobham. Divenne presto noto come patrono dei preti lollardi e fu perciò attaccato dai vescovi. Enrico V, non riuscendo a convertirlo, ne ordinò l'arresto (1413). Sottoposto a processo dall'arcivescovo Arundel, fu indotto, nonostante l'abile difesa, a confessare le proprie opinioni eretiche sull'eucaristia, la confessione e il potere papale. Venne condannato al rogo, ma fuggì dalla Torre di Londra; dopo la ribellione dei lollardi nel 1414 l'O. fu messo al bando e fuggì nel Herefordshire, dove intrigò con i Gallesi e gli Scozzesi, riuscendo a sfuggire alle forze del re fino al 1417. In tale anno fu preso in vicinanza di Welshpool. Condannato dal parlamento, fu impiccato e bruciato.
Bibl.: W. T. Waugh, Sir J. O., in English Historical Review, XX (1905); G. M. Trevelyan, England in the Age of Wycliffe, Londra 1899; C. Oman, Political History of England 1399-1485, ivi 1920; J. A. Wylie, History of Henry IV, ivi 1885-98; J. A. Wylie, e W. T. Waugh, History of Henry V, Cambridge 1900-1929.