Uomo politico inglese (n. 1527 circa - m. Londra 1592); figlio naturale di Enrico VIII, fu creato baronetto all'incoronazione di Edoardo VI. Nominato capo del governo presidenziale della provincia irlandese del Munster (1570), lottò duramente contro i ribelli di J. Fitzmaurice Fitzgerald, che alla fine (1573) riuscì a sottomettere. Lord-deputato di Irlanda (1584), con misure spietate riuscì a riportare la pace e sottomise definitivamente il paese. Ma il carattere altero e violento gli aveva creato molti nemici: accusato di avere scritto una lettera anonima a Filippo II di Spagna e responsabile di insinuazioni oltraggiose nei confronti della regina Elisabetta, fu imprigionato per alto tradimento nella Torre di Londra, dove morì prima del giudizio.