LAFONTAINE, Sir Louis-Hippolyte
Giurista e uomo di stato del Canada, nato a Boucherville (Quebec) nell'ottobre 1807, morto a Toronto il 26 febbraio 1864. Esercitò l'avvocatura a Montreal e dal 1830 al 1837 fu membro dell'Assemblea legislativa. Durante la ribellione che turbò il Canada nel 1837, L. incoraggiò il partito franco-canadese, capitanato da Louis J. Papineau, a dichiarare l'indipendenza e a fondare una colonia francese sulle rive del San Lorenzo. In seguito a un mandato di cattura per alto tradimento, spiccato contro di lui il 4 novembre 1838, fuggì in Europa. Arrestato al suo ritorno, venne esonerato. Quando si verificò l'unione del 1841, L. fu uno dei capi dei riformatori franco-canadesi essendo stato nominato due volte membro del governo canadese. Nel 1842 si unì con Roberts Baldwin per formare il primo ministero BaldwinLaFontaine, nel quale fu guardasigilli per il Basso Canada. Sciolto questo ministero nel novembre 1843, L. si oppose all'amministrazione Draper, e quando questa ebbe fine nel 1848, fu chiamato da Lord Elgin per formare la seconda amministrazione Baldwin-LaFontaine, nella quale ebbe l'ufficio di guardasigilli. Nel 1848 presentò al parlamento un progetto di legge per il rimborso delle perdite causate dalle ribellioni. Nel 1853 fu nominato giudice della regia corte, e l'anno seguente fu creato baronetto.
Bibl.: A. D. De Celles, L. et son temps, Montreal 1907; S. B. Leacock, Mackenzie, Baldwin, L., Hicks, in The Makers of Canada Series, Anniversary Edition, V, 1926.