DECKER, Sir Matthew
Economista, nato ad Amsterdam sulla fine del sec. XVII (1679?), morto a Londra il 18 marzo 1749. Venne in Inghilterra nel 1702 per esercitarvi il commercio, e nel 1703 fu fatto cittadino inglese. Fu direttore della East India Company.
Le sue Serious considerations on the several high duties ecc. (Londra 1743), sono un'interessante monografia sulla politica doganale e finanziaria, con la quale egli propone di sostituire ai dazî un tributo sul valore locativo delle case. Ma la sua opera più importante è An essay on the causes of ihe decline of the foreign trade, ecc. (Londra 1744), analisi particolareggiata delle condizioni economiche e finanziarie dell'Inghilterra, critica del pesante fiscalismo del tempo, proposta di abbattere i monopolî e ogni intralcio all'esplicazione dell'economia e d'instaurare in loro vece un sistema economico e fiscale improntato alle vedute del liberismo. Il pensiero del D. ha spunti di modernità che non sfuggirono ad A. Smith, e, per certi rispetti, precorre le dottrine dei classici.