MOSLEY, Sir Oswald Ernald
Uomo politico inglese, nato di nobile famiglia il 16 novembre 1896, militare di professione, presto avviatosi alla vita politica anche per aver contrattoil suo primo matrimonio (1920) con una figlia di lord Curzon e il suo secondo (1936) con una di lord Redesdale, deputato conservatore di Harrow nel 1918, poi indipendente (1922-24), poi laburista (1924 e 1926-31), fra il 1929 e il 1930 cancelliere del Ducato di Lancaster nel secondo gabinetto MacDonald, fondò nel 1931, con Harold Nicolson, John Strachey (oggi ministro per l'Alimentazione nel gabinetto Attlee) e altri un partito nuovo che tanto più divenne scopertamente fascista quanto più M. seppe attingere credito e favori dal governo di Mussolini. Abile demagogo, organizzò squadre di bastonatori degli ebrei e dei laburisti nell'East-End londinese e li rivestì della camicia azzurra su modello nazi-fascista. Internato con la consorte nel 1940, in virtù dei provvedimenti di emergenza dopo lo scioglimento della British Union of Fascists, rilasciato per malattia, d'ordine del ministro per gli Interni, il socialista Herbert Morrison, nel novembre del 1943, riprese nel dopoguerra la propria attività politica, mascherata con pretesti editoriali e culturali e ribadì la propria avversione per l'URSS e gli ebrei. Ma è ormai uno screditato superstite.
Il credo politico di M. nei seguenti volumi ed opuscoli stampati a sue spese: Fascism, Londra 1936; The Greater Britain, Londra 1939; Tomorrow we live (6ª ed.), Londra 1939. Cfr., inoltre, i due volumi di apologia: My Answer, Ramsbury 1946; The Alternative, Londra 1947.
Bibl.: A.K. Chesterton, O.M., Portrait of a Leader, Londra 1937; D.N. Pritt, The M. case, Londra 1947.