ABERCROMBY, Sir Ralph
Generale inglese, nato a Menstrie (Scozia) nel 1734, morto presso Abukir nel 1801. Fu una delle più belle e simpatiche personalità del mondo militare inglese della seconda metà del '700, per valore, lealtà, umanità. Studiò leggi nelle università di Edimburgo e di Lipsia (1752-56), ma poi si diede alla carriera militare. Partecipò in condizione subalterna alla guerra dei Sette anni e formò la sua educazione militare alla scuola di Federico II di Prussia. Colonnello nel 1781, manifestò il suo dissenso dal governo per la politica di questo verso i coloni inglesi d'America aspiranti all'indipendenza, e per ciò cessò dal servizio attivo dal 1783 al 1793: ma, scoppiata nel 1793 la guerra con la Francia, ebbe il comando di una brigata sotto il duca di York e si distinse assai in Olanda nel proteggere la disastrosa ritirata dell'esercito inglese, rimanendovi ferito. Nel 1795 fu nominato comandante delle forze inglesi nelle Indie Occidentali, dove si segnalò per fortunate operazioni e conquiste. Al ritorno in patria fu mandato a comandare le truppe inglesi in Irlanda, ma, disapprovando anche qui la politica del governo contro quel popolo, fu trasferito in Scozia. Nel 1797 lo troviamo, ancora sotto il duca di York, comandante in seconda nella nuova infelice campagna d'Olanda. Nel 1801 fu posto a capo dell'esercito che doveva scacciare i Francesi dall'Egitto e il suo sbarco nella baia di Abukir sotto una tempesta di fuoco del nemico è celebrato come una delle più memorabili imprese militari inglesi. Ma il 21 marzo, mentre vittoriosamente respingeva un attacco di sorpresa del generale Menou, fu gravemente ferito ad una coscia, e morì sette giorni dopo a bordo della nave ammiraglia. Fu sepolto a Malta e la Camera dei Comuni gli fece erigere un monumento nella cattedrale di S. Paolo in Londra.
Bibl.: Un Memoir della sua vita dal 1793 al 1801 fu scritto dal suo terzogenito James e pubblicato nel 1861: un breve cenno su di lui è in Wilkinson, Twelve British Soldiers, Londra 1899.